Durante lo scorso Telefisco 2020 (un ormai tradizionale appuntamento organizzato da Il Sole 24 Ore) l’Agenzia Entrate rispondendo ad un quesito ha avuto modo di precisare che, ai fini del test di operatività per la disciplina delle società di comodo, non devono essere considerati gli immobili concessi in usufrutto gratuito, ma solo quelli concessi a titolo oneroso.