L’art. 10 ter del D.Lgs. 74/2000, prevede la fattispecie penale, con la reclusione da sei mesi a due anni, per l’omesso versamento dell’IVA dovuta in base alla dichiarazione annuale, se di importo superiore ad Euro 150.000,00 per ciascun periodo di imposta, entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo di imposta successivo, 27 dicembre di ogni anno.
Il limite di Euro 150.000,00 è stato abbassato da precedenti Euro 250.000,00 dall’art.39 del D.L. 124 del 26/10/19 in corso di conversione.
La nuova disciplina entrerà in vigore dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del D.L. 124 (art. 39 c.3). Se, dunque, le modifiche entreranno in vigore prima del 27 dicembre 2019, la fattispecie penale scatterà se l’omesso versamento dell’Iva dovuto, in base alla dichiarazione iva dell’anno 2018 sarà superiore a Euro 150.000,00 (e non più Euro 250.000,00).
La nuova disposizione è contenuta in un decreto legge in corso di conversione e suscettibile quindi di modifiche o integrazioni.